Ci risiamo: le Feste si avvicinano e i compiti delle vacanze anche. Come sopravvivere senza ridursi all’ultimo momento? Provando a organizzarsi con i tempi e seguendo qualche piccolo consiglio: con un po’ di costanza e impegno potrai goderti al meglio le vacanze, senza passare gli ultimi giorni sui libri.
FAVORISCI LA CONCENTRAZIONE
Inutile negarlo: ridurre al minimo le occasioni di distrazione è fondamentale per la buona riuscita dello studio. Non parliamo qui solo di lasciar perdere lo smartphone, o di spegnere la televisione: anche l’ambiente circostante è importante!
- Trova un luogo tranquillo, adeguatamente illuminato, con una scrivania comoda (no, il letto o il divano non sono grandi amici della concentrazione!).
- Prepara tutto il materiale utile, come penne, evidenziatori, fogli e i libri che ti servono, in modo da non doverti alzare ogni due minuti, distraendoti inutilmente.
- Se ci sono troppi rumori che rischiano di distoglierti dallo studio, metti della musica di sottofondo: evita però i tuoi cantanti preferiti e le canzoni con testi che conosci (altrimenti ti ritroveresti a canticchiare in men che non si dica!). Prediligi la musica classica, o le basi senza parole, in modo da coprire rumori molesti, ma senza distrarti.
PROGRAMMA IL LAVORO
Le vacanze servono anche per riposarsi: è vero, ed è soprattutto giusto rilassarsi dopo il lavoro svolto durante l’anno scolastico. Ma arrivare all’ultimo momento a dover recuperare tutti i compiti non fatti rischia di vanificare il relax conquistato: programmando i compiti da fare, suddividendo le materie e il numero indicativo di pagine (e di capitoli) da fare ti permetterà di non arrivare con l’acqua alla gola.
Prenditi del tempo, prima di cominciare, per fare un piano di lavoro: non lasciare alla fine i compiti più lunghi e antipatici, alternali a quelli più veloci, per rendere il lavoro meno stressante. Decidi un tempo da dedicare giornalmente ai compiti (o, se non giornalmente, almeno settimanalmente per le vacanze più lunghe) e sii costante: questa è sicuramente la parte più difficile, ma anche solo un’oretta alla volta è abbastanza per diluire correttamente il lavoro.
Tieni traccia dei progressi fatti: cancella graficamente su uno schema i capitoli già fatti, segna quante pagine hai fatto in un giorno. Oltre alla soddisfazione personale, questo piccolo accorgimento ti permetterà di vedere quanto manca al traguardo, e soprattutto ti può aiutare a mantenere un ritmo costante.
L’IMPORTANZA DELLE PAUSE: PRENDITI I TUOI TEMPI
Le scuse per “prendersi una pausa” dallo studio sono sicuramente tantissime, e non è necessario elencarle. In realtà, le pause fanno bene (senza esagerare, s’intende!): ogni venti/trenta minuti prenditi 5 minuti per alzarti, bere un bicchiere d’acqua e staccare la testa. Questo favorirà la concentrazione nella successiva sessione di compiti.
Attenzione però: vietato barare, i minuti di studio devono essere ricchi di concentrazione affinché il metodo funzioni!
QUALCHE CONSIGLIO IN PIÙ
Oltre a un luogo consono, un programma ben definito e qualche pausa rigenerante, ci sono altri accorgimenti per non lasciarti sopraffare dai compiti delle vacanze. Vediamoli insieme!
Non aspettare troppo: poco alla volta
La tentazione di non toccare più i libri per giorni al termine della scuola è altissima (e, diciamocelo, comprensibilissima!), ma rischia di essere controproducente.
Dopo un paio di giorni, è meglio iniziare a fare brevi sessioni di compiti, per non perdere il ritmo acquisito con la scuola, e instaurare una routine che renderà costante il lavoro nei giorni successivi.
Puoi partire dalla programmazione dei compiti, come spiegato in precedenza, disponendo e ordinando anche fisicamente i quaderni e i libri che ti servono: l’ordine fisico ti può aiutare a creare un ordine “mentale” e affrontare più serenamente i compiti.
Alterna le materie
Per non rischiare di soccombere alla noia, è bene alternare le materie: oltre a rendere meno monotono lo studio, il cambio mantiene più fresche le nozioni, senza penalizzare nessuna materia. Come già detto, oltre ad alternare le materie cerca di non lasciare gli esercizi più lunghi e difficili alla fine (altra tentazione!), ma sforzati di iniziare da quelli: gli ultimi giorni di vacanza saranno sicuramente più godibili a compiti finiti!
Fai correggere (a campione)
Se non ti senti sicuro, o hai paura di non tenere il ritmo, fatti aiutare da qualcuno: fai correggere a un adulto qualche pagina a campione, o chiedi di ripetere ad alta voce quell’argomento che proprio fatica a entrarti in testa. Il confronto e le domande ti aiuteranno a memorizzare i concetti, oltre a darti una spinta in più a tener fede al programma di studio…!
Forza e coraggio: bastano pochi accorgimenti e tanta forza di volontà per sopravvivere ai compiti delle vacanze, e godersi al meglio le vacanze! Buon lavoro!
#conBignamièpiùfacile